venerdì 15 dicembre 2017

RIFF E OTTAVE


RIFF E OTTOVE



In questo riff ho utilizzato degli intervalli di ottava per mettere in evidenza delle note dell'accordo. La progressione si sviluppa in tonalità di Bm, le note che vengono suonate dal riff si muovono seguendo il seguente schema: fondamentale e terza minore sul Bm, fondamentale e quinta sul D, terza maggiore e fondamentale sul E, fondamentale sul G.
Importante l'ordine delle pennate e le pause per dare al riff il giusto senso ritmico.





giovedì 14 dicembre 2017

MODO DORICO



MODO DORICO




In questa breve improvvisazione ho usato il modo DORICO di Am, secondo grado della scala di G maggiore. La progressione è molto semplice, Am7 e D7, rispettivamente secondo e quinto grado di G maggiore. La caratteristica del modo dorico è la 6 maggiore, nel nostro caso il F#, che è la sesta maggiore del A. Cerca di estrapolare delle parti dal fraseggio e rielaborarle in modo da renderle tue e farle entrare nel tuo fraseggio.





sabato 9 dicembre 2017

USO DELLE DITA DELLA MANO DESTRA

USO DELLE DITA DELLA MANO DESTRA





Nei riff l'uso delle dita della mano destra conferisce al suono un effetto molto interessante. In particolare vengono usati il medio e l'anulare della mano destra, le note vengono pensate come ottavi ma vengono suonate "staccate" per dare più senso ritmico. In questo esempio ho utilizzato un delay settato sull'ottavo puntato per sfruttare l'incastro delle ripetizioni, tipico effetto "alla The Edge".
Per quanto riguarda la scelta delle note ho cercato di muovermi il meno possibile tra un accordo e l'altro, in generale assecondo le note dell'accordo suonando SOL e DO e SI sopra il C maggiore, SOL DO SI e RE sopra il F maggiore, SOL DO SI e RE sopra il G maggiore.




giovedì 7 dicembre 2017

MODO LIDIO

MODO LIDIO




Questo lick è sviluppato tutto nel modo LIDIO, in particolare in A lidio (quarto grado della scala di E maggiore). La progressione armonica è molto semplice, sono due accordi: A - B/A. Mantenere al basso il A e alternare il A maggiore con il B maggiore fa si che la progressione sia lidia. La particolarità di questo lick è nell'usa della leva del vibrato che conferisce ancora di più quel tipico "sapore" lidio.




venerdì 1 dicembre 2017

ACCORDI ARPEGGIATI E PENNATA

ACCORDI ARPEGGIATI E PENNATA






In questo arpeggio ho posto l'attenzione al verso delle pennate. Non ho seguito il solito schema della pennata alternata, ma ho cercato di usare delle pennate che potessero mettere in risalto determinate note. E' un metodo molto usato quello di gestire il verso della pennata per poter gestire la dinamica delle note.



giovedì 30 novembre 2017

PENNATA ALTERNATA

PENNATA ALTERNATA



In questo lick uso una scala di G maggiore su una progressione molto semplice, due accordi G e C rispettivamente I e IV grado della tonalità di G maggiore.
La chiusura del lick è affidata ad una parte un pennata alternata, concepita su un pattern in sestine di sedicesimi.




venerdì 24 novembre 2017

RIFF POP FUNK

RIFF POP FUNK



In questo riff suono le stesse note su ogni accordo della progressione, in modo da estendere l'accordo e renderlo più interessante. La progressione è molto semplice, in tonalità di Em. La particolarità è data dalle pause e dalle ghost notes che rendono il riff "saltellante". Fare molta attenzione al verso delle pennate.




giovedì 23 novembre 2017

COMBINING PENTATONICS

COMBINING PENTATONICS





In questo lick ho usato due pentatoniche diverse su due accordi diversi. In una prograssione blues (o simile) è importante seguire gli accordi e in questo caso passo da una pentatonica di Em con terza "maggiorizzata" sull'accordo di E7, ad una pentatonica di Am sempre con terza "maggiorizzata" sopra l'accordo di A7. Questo fa si che il suono del fraseggio descriva a pieno l'accordo in tutta la sua estensione.


venerdì 17 novembre 2017

ARPEGGIO CON NOTE FISSE

ARPEGGIO CON NOTE FISSE


In questo arpeggio ho cercato di mantenere note fisse su tutta la progressione, che si sviluppa in tonalità di G maggiore su accordi di G - Em - C - D. Una progressione molto semplice e molto comune (I - VIm - IV - V) che proprio perché molto usata si corre il rischio che sisulti anche troppo banale.
Le note fisse nell'arpeggio sono G, A, D che trasformano di volta in volta gli accordi da "semplici" triadi in accordi più elaborati. Il G diventa un Gadd9, il Em diventa un Em9, il C diventa un C6/9 e il D diventa un Dadd11.


giovedì 16 novembre 2017

PENTATONICA E TAPPING

PENTATONICA E TAPPING






In questo lick utilizzo una scala pentatonica di D maggiore su una progressione di D e Bm. La terza battuta vede una lunga parte in tapping dove la mano destra esegue delle note prese dalla pentatonica di D maggiore in forma A, mentre la mano sinistra esegue la pentatonica di D maggiore in forma E.
La particolarità è lo spostamento di accenti nella parte in tapping, proprio la mano destra accenta una nota ogni 3 creando quindi un TRE su QUATTRO. L'effetto è molto interessante, si ha l'impressione di essere disorientati.



mercoledì 15 novembre 2017

TRAIN FROM NOWHERE

Da qualche mese sto lavorando a nuove canzoni. Questa è TRAIN FROM NOWHERE, farà parte del mio nuovo disco che non so quando vedrà la luce (con mooooolta calma!). Intanto la metto qui e spero che a qualcuno possa piacere.




venerdì 10 novembre 2017

RIFF SU ACCORDO DI Am7

RIFF SU ACCORDO DI Am7



Tutto il riff gira intorno ad un accordo di Am7, la particolarità sono le "ghost notes" che danno il giusto groove a tutto il riff. Io le eseguo con le dita della mano destra, in particolare uso plettro e dita: con il plettro suono le corde basse mentre con le dita (medio, anulare e mignolo) suono le corde alte. L'importante è strappare bene con le dita per creare quel senso di percussione che rende la ghost più presente.



giovedì 9 novembre 2017

FRASEGGIO SU PENTATONICA DI Am CON SESTA MAGGIORE

FRASEGGIO SU PENTATONICA DI Am CON SESTA MAGGIORE



Su questa frase ho scelto di aggiungere la sesta maggiore alla scala pentatonica di A minore in modo da trasformare la scala in un modo dorico. E' una delle "modifiche" più interessanti, e semplici, da fare sulla scala pentatonica per arricchirla nella sua sonorità.


sabato 4 novembre 2017

RIFF SU ACCORDO DI E7

RIFF SU ACCORDO DI E7



Questo riff si articola su un accordo di E7 con la nona aumentata. Per la buona riuscita di un riff bisogna fare in modo che le note suonate "girino intorno" all'accordo. In questo caso le note suonate sono la settima minore che risolve sempre sulla fondamentale e la terza minore che fa da tensione per andare verso la nona. Parlando in maniera "schematica", facendo cioè riferimento al CAGED e ai box delle varie scale pentatoniche, tutto il riff gira intorno alla forma di Cm.
Per quanto riguarda la mano destra è importante concentrarsi sulla quartina di sedicesimi in modo da mantenere un groove costante in tutto il riff e fare molta attenzione alla buona riuscita delle gost notes. 


venerdì 3 novembre 2017

FRASEGGIO SU SCALA PENTATONICA MINORE CON TERZA "MAGGIORIZZATA"

FRASEGGIO SU SCALA PENTATONICA MINORE CON TERZA "MAGGIORIZZATA"



In questa frase ho utilizzato una scala pentatonica di Am modificando la terza in maggiore. Il risultato è quello di avere una scala che suona perfettamente sopra un accordo di settima dominante. E' un modo semplice e veloce per far suonare la pentatonica simile al modo misolidio.


mercoledì 25 ottobre 2017

FRASEGGIO SU SCALA PENTATONICA DI Cm CON NOTA BLUES, SESTA MAGGIORE E NONA

FRASEGGIO SU SCALA PENTATONICA DI Cm CON NOTA BLUES, SESTA MAGGIORE E NONA



In questa frase uso una scala pentatonica di Cm con la nota blues e l'aggiunta della sesta maggiore e della nona. La sesta maggiore ci da la possibilità di trasformare la pentatonica in modo DORICO, così il suono risulterà sempre quello di una pentatonica ma arricchito da sonorità che la rendono più interessante.


giovedì 19 ottobre 2017

FRASEGGIO SU SCALA PENTATONICA MINORE FRASE SU CORDE ADIACENTI

FRASEGGIO SU SCALA PENTATONICA MINORE 
FRASE SU CORDE ADIACENTI





In questa frase ho cercato di vedere la scala pentatonica considerando una sola nota per corda. Il risultato è quello di una serie di arpeggi che però sono inquadrati dentro ai box della scala. Una soluzione molto interessante per "evadere" dal classico suono della scala pentatonica.



sabato 14 ottobre 2017

FRASEGGIO SULLA PENTATONICA DI B MINORE


FRASEGGIO SULLA PENTATONICA DI B MINORE


La particolarità di questo fraseggio è lo spostamento degli accenti, il risultato che si ottiene è un "3 su 4". Se su una quartina accentiamo una nota ogni 3 avviene una scomposizione ritmica molto interessante, l'accento si sposta sulle quattro note della quartina in questo ordine: primo sedicesimo, quarto sedicesimo, terzo sedicesimo e secondo sedicesimo, per poi ricominciare da capo.




giovedì 12 ottobre 2017

FRASEGGIO SU SCALA PENTATONICA MINORE

FRASEGGIO SU SCALA PENTATONICA MINORE




In questa frase ho cercato di utilizzare la scala pentatonica in maniera "creativa" evitando il solito approccio "scalare" dove le note si susseguono in maniera continua. L'idea è quella di utilizzare note su corde adiacenti, quando possibile, in modo da rendere il fraseggio più interessante e meno scontato.